martedì 13 settembre 2011

Piccolo compendio di zoologia fantastica



“La popolazione di questo secondo giardino[zoologico] dovrebbe essere più  numerosa di quella del primo, dato che i mostri nascono per combinazione d’elementi d’essere reali,  e che le possibilità dell’arte combinatoria sono infinite.”



Con queste parole, J.L.Borges, il grande maestro argentino della letteratura fantastica, qui coadiuvato dalla connazionale M.Guerrero, introduce il Manuale di zoologia fantastica, dove ritroviamo tutti gli animali immaginari delle mitologie egizie, greche, latine, ebraiche, insieme a molti altri mostri letterari. In questo breve compendio, invece, non tratteremo dei classici animali fantastici come Cerbero, Centauro, Basilisco, Idra, Chimera, Fenice, Sfinge, Minotauro, Ippogrigo, Pegaso, Grifone, Unicorno, Manticora, Mandragora, Mirmicoleone, ma ci soffermeremo su alcuni curiosi esseri immaginari estratti dalle pagine di autori della letteratura fantastica del ventesimo secolo, da Kafka a Benni.

giovedì 8 settembre 2011

Scritti da cani

“Potevo chiedervi come si chiama il vostro cane, il mio è un po' di tempo che si chiama Libero”

Fabrizio De André, Amico fragile

Sono molti gli autori che hanno pagato un tributo alla “caninità”; da Omero a Jack London, da Tomasi di Lampedusa a Calvino, da Montale a Manganelli, da Pirandello a Primo Levi, e ancora Thomas Mann, Bulgakov, Rilke, Neruda, Kafka, H.P.Lovecraft, fino ai moderni come Stefano Benni, Daniel Pennac e Stephen King. L’amico dell’uomo rappresenta insomma uno degli architravi della nostra letteratura contemporanea.